Un’importante opera di restauro e musealizzazione del Castello Svevo di Bari. Uno dei temi principali del progetto riguarda la riqualificazione delle aree esterne comprese tra nucleo originario e cinta bastionata cinquecentesca del Castello, denominate cortile Sud, area archeologica- cortile Est e cortile Ovest (limitandosi alla sola cinta bastionata).

All’interno delle direttive progettuali sono previsti interventi di riqualificazione e sistemazione dei percorsi perdonali con il recupero degli spazi e il superamento dei dislivelli attraverso rampe ed elevatori, utili a garantire l’accessibilità dell’intero castello. In tale ottica sono state progettate le strutture necessarie al superamento dei dislivelli che oltre ad una riqualificazione degli spazi a cielo aperto e delle aree esterne e dei percorsi di circolazione attorno alla struttura monumentale, consentono inoltre in specifiche aree di realizzare le uscite di sicurezza dagli ambienti interni verso l’esterno (spazi sicuri – cortile est).

Per la corte est, il progetto prevede un’importante campagna di scavi archeologici, a proseguimento di quelli effettuati nel 2003. A seguito di questa nuova campagna di indagini, il progetto vede un articolato sistema di passerelle e rampe distribuite su varie quote, utili sia alla fruizione in sicurezza totale dell’area archeologica, sia all’accesso degli ambienti esterni ed interni oggetto d’intervento.

In merito agli interventi impiantistici, si prevede un’importante manutenzione straordinaria di tutti gli impianti del castello.